CCIAA TREVISO-BELLUNO: Quarta edizione del Premio “Innovazione sociale e sviluppo sostenibile”

La Camera di commercio di Treviso – Belluno intende valorizzare e premiare le imprese del proprio territorio che promuovono l’innovazione e sono vocate allo sviluppo di un’economia circolare a vantaggio della sostenibilità del territorio.

In particolare, l’iniziativa intende valorizzare gli interventi di innovazione aziendale che hanno ricadute positive sulla sostenibilità economica, ambientale e sociale. Innovazione e sostenibilità sono infatti elementi imprescindibili del progresso economico e sociale del territorio, nonché fattori distintivi e di competitività rispetto al mercato nel suo complesso.

OGGETTO E TEMA DEL CONCORSO

Il Premio si propone di valorizzare le imprese delle province di Treviso e di Belluno che attraverso soluzioni innovative contribuiscono a generare valore, benessere sociale e benefici per l’ambiente.

La selezione delle imprese partecipanti avviene per candidatura diretta, come indicato nel punto 4 del presente bando. Il premio si divide nelle seguenti tre categorie:

  1. Innovazione sostenibile ambientale: intesa come attenzione alla riduzione dei propri impatti negativi sul territorio e l’ambiente, implementazione di linee produttive/prodotti/servizi in grado di ridurre l’utilizzo di materie prime e/o di utilizzare fonti energetiche rinnovabili creando anche reti di contatto e sinergie con altre imprese/Enti/Istituzioni del territorio (risparmio energetico e uso di energie alternative; riduzione dell’utilizzo di materie prime); valorizzazione di risorse (idriche o del territorio); mobilità sostenibile; sensibilizzazione ad educazione ambientale; riduzione delle emissioni climalteranti; prodotti e servizi eco-compatibili o ecofriendly; valorizzazione del territorio);
  2. Innovazione sostenibile sociale: intesa come attenzione verso le istanze dei propri stakeholder: dipendenti, clienti, fornitori, comunità locale (occupazione e crescita professionale; pari opportunità, diversità, multiculturalità; salute e sicurezza sul lavoro; partnership con altre organizzazioni; volontariato d’impresa; sostegno a persone svantaggiate o in situazioni critiche; sostegno a iniziative locali; iniziative liberali e collaborazioni innovative);
  3. Innovazione sostenibile economica: intesa come impegno aziendale in termini di efficacia ed efficienza per un uso razionale delle risorse (filiera corta e collaborazione con fornitori; gestione responsabile della catena del valore; innovazione sostenibile di prodotto o servizio o di processo; coinvolgimento e dialogo innovativi con i consumatori utenti; marketing responsabile ed educativo; contratti di rete per la sostenibilità; sviluppo nuovi business; lean organization per un’efficienza sostenibile).

Le tre categorie costituiscono i tre “pilastri” della Responsabilità Sociale d’Impresa.

Saranno valutati solo progetti già realizzati e comunque con un periodo temporale di due anni antecedenti la data di scadenza del presente bando.

È inoltre necessario che ciascuna impresa candidata descriva in modo esaustivo il progetto, l’iniziativa o le soluzioni innovative realizzate ed individui esattamente la categoria (ambientale, sociale, economica) alla quale partecipare. Ogni impresa può candidare un solo progetto/iniziativa, per ciascuna delle categorie in gara.

DESTINATARI

Possono partecipare le imprese, di qualsiasi settore, dimensione e forma giuridica e le cooperative sociali già iscritte al Registro delle Imprese.

A partire da questa edizione possono inoltre partecipare le Reti di imprese. Nel caso di fattispecie, il progetto candidato deve essere stato realizzato con la partecipazione di tutte le aziende facenti parte della rete, riportando quali attività sono state svolte da ciascuna di esse. Nel modulo di partecipazione dovrà essere indicata un’azienda di quelle in rete in qualità di referente capofila.

Sono escluse dal presente bando:

  • le imprese che, da visura camerale, risultano inattive alla data di presentazione della domanda;
  • le imprese in liquidazione o fallite;
  • le imprese sottoposte a procedure concorsuali o aventi procedimenti penali in corso;
  • le imprese che non risultano in regola con il pagamento del diritto annuale;
  • le imprese che abbiano usufruito, per le stesse voci di spesa, di contributi da parte di altri Enti pubblici;
  • le imprese e le organizzazioni che hanno già beneficiato di un premio analogo in almeno uno dei tre anni precedenti la pubblicazione del presente bando.

PREMI

La partecipazione è gratuita e non comporta alcun vincolo o impegno di qualsiasi natura al di fuori delle condizioni di cui al presente regolamento. I premi a disposizione verranno assegnati nel seguente modo:

  • 1° premio (per ciascuna delle tre categorie): 5.000,00 (cinquemila/00) euro;
  • 2° premio (per ciascuna delle tre categorie): 4.000,00 (quattromila/00) euro.

Totale montepremi: 27.000,00 (ventisettemila/00) euro.

PRESENTAZIONE DOMANDE

La domanda di partecipazione, unitamente alla documentazione prevista, deve essere presentata mediante consegna a mano/raccomandata/invio a mezzo PEC a: Servizi CSR – Ambiente Camera di commercio di Treviso – Belluno, Piazza Borsa, 3/B 31100 – Treviso; PEC cciaa@pec.tb.camcom.it a partire dal 2 gennaio e sino al 3 marzo 2023, corredata dalla seguente documentazione:

  • apposito modulo di domanda, scaricabile dal sito www.tb.camcom.gov.it
    La domanda di partecipazione va compilata in ogni sua parte e sottoscritta dal legale rappresentante;
  • dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, debitamente datata e firmata;
  • copia del documento di identità del legale rappresentante in corso di validità;
  • informativa sulla privacy, debitamente firmata.

Lo Studio Data Impresa rimane a disposizione per maggiori informazioni o supporto nella presentazione delle domande.

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Il nostro Studio di Commercialisti e Consulenti del lavoro si trova a Seren del Grappa, a pochi chilometri da Feltre, ma lavoriamo con aziende e professionisti di tutto il territorio nazionale.

Il nostro raggio d’azione si sviluppa principalmente nelle seguenti aree del nord Italia:

  • Provincia di Belluno, Corvara in Badia, Arabba, Livinallongo del Col di Lana, Agordo
  • Provincia di Treviso, Asolo, Pove del Grappa, Bassano del Grappa, Caorle


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