ESRS: Nuovi standard europei per la rendicontazione di sostenibilità

Il 31 luglio 2023 la Commissione europea ha pubblicato il “Delegated Act”, noto anche come Regolamento Delegato, che introduce 12 standard obbligatori per la rendicontazione di sostenibilità chiamati ESRS (European Sustainability Reporting Standards) e sviluppati dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group). Questa pubblicazione rappresenta una concretizzazione tecnica della direttiva CSRD (direttiva UE 2022/2464) approvata lo scorso dicembre.

Questo annuncio è particolarmente rilevante per le aziende italiane, poiché porterà a un cambiamento significativo nelle pratiche di business e di reporting. La prima applicazione di questi standard sarà obbligatoria a partire dal 1° gennaio 2024 per le società quotate e altri enti di interesse pubblico, mentre verranno successivamente gli standard settoriali e quelli per le PMI, quindi da bilanci pubblicati dal 2025.

È importante notare che l’informativa sugli aspetti ambientali, sociali e di governance è già essenziale nei rapporti con gli stakeholders, compresi clienti, fornitori e il settore bancario. La stretta del credito potrebbe intensificarsi se le aziende non forniscono valutazioni dei rischi ESG (ambientali, sociali e di governance) nella loro relazione con le banche. Questi rischi potrebbero influire sulla capacità dell’azienda di generare flussi finanziari e rimborsare i debiti, mettendo a rischio la sua continuità operativa.

Transizione dagli standard GRI a ESRS

Diviene pertanto cruciale stabilire un linguaggio comune per facilitare la comunicazione tra tutte le parti coinvolte nell’ambito economico, non solo a livello nazionale.

Attualmente, molte aziende utilizzano i principi GRI per la redazione dei bilanci di sostenibilità. Con l’introduzione degli ESRS emessi dall’EFRAG, il 5 settembre 2023 è stato emesso un comunicato congiunto tra EFRAG e GRI, nel quale si afferma che ci sono notevoli somiglianze e affinità tra i principi dei due standard. In altre parole, le linee guida e i requisiti per la rendicontazione di sostenibilità stabiliti dagli ESRS e dal GRI sono simili in molti aspetti.

Inoltre, verrà pubblicato un elenco che illustrerà i requisiti di informativa degli ESRS e i dati richiesti che corrispondono ai requisiti e ai punti dati dell’informativa del GRI. Questo renderà più chiaro come gli standard ESRS possono essere adottati da coloro che precedentemente facevano riferimento al GRI, evidenziando l’alto grado di coerenza tra i due insiemi di principi e semplificando la transizione e la comprensione per le aziende.

Nel frattempo, l’EFRAG continua a lavorare su vari fronti della rendicontazione di sostenibilità. Sta sviluppando standard settoriali e versioni degli ESRS per le PMI quotate, oltre a elaborare linee guida volontarie europee per il reporting di sostenibilità delle PMI non quotate non soggette alla CSRD. L’EFRAG sta anche collaborando con l’ISSB e la Fondazione IFRS per migliorare l’interoperabilità tra gli standard europei e quelli internazionali emergenti.

L’Europa sta facendo importanti progressi nella standardizzazione della rendicontazione di sostenibilità e le aziende italiane devono prepararsi per adeguarsi a queste nuove norme e sfide, ma è altrettanto importante mantenere la capacità di personalizzare la rendicontazione in modo da riflettere il valore unico e le specificità dell’impresa stessa.

Vuoi avere maggiori informazioni?

Scrivici a info@dataimpresa.com, chiamaci allo 0439 448131 per una consulenza non vincolante.

Articoli correlati

BANDI E CONTRIBUTI – AGGIORNAMENTO 22/09/2023

https://www.mimit.gov.it/it/normativa/decreti-direttoriali/decreto-direttoriale-19-settembre-2023-fondo-per-il-commercio-equo-e-solidale-riapertura-termini#:~:text=Il%20decreto%20riapre%20dalle%20ore,il%20commercio%20equo%20e%20solidale Il decreto direttoriale 19/09/2023, pubblicato sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, estende il periodo di presentazione delle domande per

Continua »

BANDI E CONTRIBUTI – AGGIORNAMENTO 11/09/2023

https://istanze2.ministeroturismo.gov.it/rwe2/module_preview.jsp?MODULE_TAG=MT_004 Si segnala il termine delle ore 12.00 del 22/09/2023, per presentare domanda per i contributi destinati ad agenzie di viaggio e tour operator per i mancati

Continua »

BANDI E CONTRIBUTI – AGGIORNAMENTO 08/09/2023

https://www.mit.gov.it/documentazione/credito-dimposta-autotrasporto-di-merci-per-conto-di-terzi-ristoro-per-acquisto Sarà attiva dalle ore 15.00 del 18/09/2023 fino alle ore 23.59 del 06/10/2023, la piattaforma informatica implementata dall’Agenzia delle accise, dogane e monopoli, per

Continua »