Via libera della Corte dei conti allo schema di decreto del ministero del Lavoro con i requisiti e le procedure per l’erogazione del bonus 200 euro ai lavoratori autonomi iscritti all’Inps e ai liberi professionisti associati alle Casse previdenziali.
A questo punto il testo è atteso a breve in Gazzetta Ufficiale, ultimo tassello per il via libera alle domande, la cui data d’inizio è prevista – ma non ancora in via ufficiale – per il 20 settembre.
Sono stati resi disponibili complessivamente 600 milioni di euro per attuare l’intervento di sostegno a beneficio di lavoratori autonomi e professionisti. La quota destinata alla platea degli associati alle Casse è di 95,6 milioni, e si prevede che l’erogazione dell’indennità avverrà, da parte dell’Inps e degli Enti privati, «in ragione dell’ordine cronologico delle domande presentate».
Tuttavia, secondo gli ultimi aggiornamenti, l’Adepp ha reso noto che per i professionisti la somma riservata sarà sufficiente a coprire tutte le domande attese e che quindi non ci sarà la necessità di affrettarsi a inviare le richieste come per un click day. Le domande saranno comunque evase in ordine cronologico e la scadenza per le richieste è fissata al 30 novembre.
Tra le novità, viene estesa anche la platea dei beneficiari del bonus. I nuovi fruitori sono:
- dottorandi e assegnisti di ricerca;
- pensionati con decorrenza entro il 1° luglio 2022;
- collaboratori sportivi beneficiari di almeno una delle indennità previste da specifici provvedimenti legati alla crisi emergenziale da Covid-19 e la cui elencazione è contenuta all’art. 32, comma 12, del D.L. n. 50/2022;
- lavoratori dipendenti che ne avevano diritto ma che non avevano beneficiato in quanto interessati da eventi come maternità o cassa integrazione.