Agevolazione
- Contributo a fondo perduto in conto impianti nella misura massima del 35 % delle spese ammissibili;
- Finanziamento agevolato al tasso fisso 0,50% a rate semestrali durata massima: 15 anni (di cui 3 anni di preammortamento).
Beneficiari
- imprese alberghiere;
- imprese che esercitano attività agrituristica;
- imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta, nonché le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, ivi compresi gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.
Le suddette imprese devono essere in regime di contabilità ordinaria, regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese.
Ambiti di intervento
Programmi di investimento relativi a:
- interventi di riqualificazione energetica delle strutture;
- interventi di riqualificazione antisismica;
- interventi di eliminazione delle barriere architettoniche;
- interventi edilizi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia o installazione di manufatti leggeri – incluse le unità abitative mobili e loro pertinenze e accessori collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti – funzionali alla realizzazione degli interventi alle lett. a), b), c) soprammenzionati;
- interventi di realizzazione di piscine termali e acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
- interventi per la digitalizzazione;
- interventi di acquisto/rinnovo di arredi.
I Programmi di investimento devono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda.
Sono tassativamente escluse le attività elencate all’art. 5, co. 5 (Avviso Ministero del Turismo).
Spese ammissibili
Le spese ammissibili (comprensive del servizio di progettazione) sono:
- servizi di progettazione (max 2%;) relativi alle successive voci di spesa sub b) c) d) e);
- suolo aziendale e sue sistemazioni, (max 5%);
- fabbricati, opere murarie e assimilate (max 50%);
- macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
- investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione (max 5%).
Sono ammesse solo le spese relative ad investimenti ammortizzabili acquisiti in proprietà regolarmente contabilizzate e iscritte in bilancio per almeno 3 anni (5 anni per grandi imprese).
Tutti i beni mobili acquistati devono essere nuovi di fabbrica.
Programma di investimento minimo € 500 mila euro, importo massimo 10 milioni di euro.
Dotazione finanziaria
Totale 180 milioni di euro così suddivisi:
- 40 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023;
- 50 milioni per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
Ente erogatore e area geografica di applicazione
Ministero del Turismo – Tutto il territorio nazionale
Modalità di presentazione
Le aziende interessate dovranno presentare domanda esclusivamente in via telematica al Ministero del Turismo attraverso l’apposita piattaforma digitale. Saranno necessari SPID, firma digitale e un indirizzo di posta elettronica certificata PEC.
Al momento la piattaforma non è operativa; non appena sarà attivo lo sportello telematico pubblicheremo maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domanda.