Le imprese del Veneto hanno a disposizione uno strumento concreto per affrontare le esigenze di liquidità e sostenere nuovi investimenti: il Fondo di rotazione per la concessione di finanziamenti agevolati, promosso da Cofidi Veneto grazie a una provvista regionale. Rivolto a PMI e professionisti, di recente è stato esteso anche alle imprese agricole, ampliando così la platea dei beneficiari.
Finalità del finanziamento
- Esigenze di liquidità a breve e medio termine;
- Investimenti aziendali (documentati tramite preventivi o fatture emesse da non più di 6 mesi).
Soggetti beneficiari
- PMI con sede operativa attiva in Veneto, regolarmente iscritte al Registro Imprese;
- Professionisti con partita IVA e domicilio fiscale in Veneto;
- Imprese agricole, attive e regolarmente costituite (novità 2025).
Requisiti di ammissibilità
Alla data di presentazione della domanda, i richiedenti devono:
- Essere attivi e regolarmente iscritti al Registro Imprese (o titolari di partita IVA per i professionisti);
- Avere sede operativa (o domicilio fiscale per i professionisti) nella Regione Veneto;
- Non trovarsi in stato di liquidazione volontaria o procedure concorsuali;
- Essere in regola con il DURC.
Condizioni tecniche del finanziamento
Il finanziamento è rivolto a PMI, professionisti e imprese agricole con sede operativa in Veneto. L’importo finanziabile varia da 10.000 a 50.000 euro, con una durata massima di 72 mesi e rimborso tramite rate trimestrali. Il tasso di interesse è pari a zero, ma è previsto un costo annuo fisso del 2,95%, calcolato e attualizzato sulla base del capitale residuo per ciascun anno di durata.
L’intervento è concesso in regime “de minimis” (Regolamento UE n. 1407/2013) sotto forma di finanziamento agevolato, garantito all’80% dal Fondo Centrale di Garanzia (FCG). È pertanto necessario verificare la disponibilità residua del plafond individuale.
Le risorse possono essere utilizzate:
- Per esigenze di liquidità, fino a un massimo di 40.000 euro;
- Per operazioni legate a investimenti, fino a 50.000 euro, a condizione che siano documentati tramite preventivi o fatture emesse non oltre sei mesi prima della domanda.
Il finanziamento non è finalizzabile al rientro di affidamenti preesistenti con Cofidi Veneto, ma può essere utilizzato per consolidare passività verso altri soggetti.
Come presentare la domanda
Le imprese interessate possono presentare domanda direttamente a Cofidi Veneto, che gestisce internamente l’istruttoria e l’erogazione del finanziamento, senza l’intermediazione di istituti bancari. In alternativa, il nostro studio è a disposizione per assistere nella predisposizione della domanda, fornendo supporto operativo, indicazioni sulla documentazione necessaria e assistenza nella compilazione della modulistica.