La Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207 del 30 dicembre 2024) introduce un’importante agevolazione fiscale sui premi di produttività erogati ai lavoratori dipendenti. Questa misura mira a incentivare il miglioramento delle performance aziendali, offrendo al contempo vantaggi fiscali sia per i lavoratori che per i datori di lavoro.
Chi Può Beneficiare della Detassazione
La novità riguarda i lavoratori dipendenti del settore privato che percepiscono premi di risultato legati all’incremento della produttività, della redditivà, della qualità, dell’efficienza o dell’innovazione. Tali premi devono essere stabiliti da contratti collettivi aziendali o territoriali e devono rispondere a specifici criteri misurabili e verificabili.
Sebbene l’agevolazione sia rivolta ai lavoratori, è evidente che essa rappresenti un’opportunità anche per le imprese. Infatti, l’incentivo fiscale può favorire una maggiore adesione ai piani di produttività, migliorando l’efficienza aziendale e stimolando la partecipazione attiva dei dipendenti agli obiettivi aziendali.
Aliquota Agevolata e Limiti di Importo
Per il biennio 2025-2026, la tassazione agevolata prevede un‘imposta sostitutiva del 5% sui premi di produttività, in luogo dell’ordinaria aliquota IRPEF e delle addizionali regionali e comunali. Tuttavia, l’agevolazione si applica esclusivamente ai premi fino a un importo massimo di 3.000 euro lordi annui per lavoratore.
Condizioni per Accedere al Beneficio
Affinché la detassazione sia applicabile, è necessario rispettare determinati requisiti:
- Retribuzione annua lorda: il lavoratore deve aver percepito, nell’anno precedente, un reddito da lavoro dipendente non superiore a 80.000 euro.
- Accordo aziendale o territoriale: i premi devono essere previsti da un contratto collettivo formalmente depositato presso il Ministero del Lavoro.
- Obiettivi di produttività misurabili: l’incremento della produttività deve essere dimostrabile attraverso parametri oggettivi.
Adempimenti per il Datore di Lavoro
Per accedere all’agevolazione, il datore di lavoro deve adempiere a specifiche formalità burocratiche. In particolare:
- Deposito dell’accordo: l’impresa deve depositare il contratto collettivo presso il Ministero del Lavoro, indicando i criteri di misurazione della produttività.
- Comunicazione ai dipendenti: è necessario informare i lavoratori sui criteri adottati per il riconoscimento dei premi e sulle relative agevolazioni fiscali.
- Corretta applicazione della tassazione agevolata: il datore di lavoro deve applicare l’aliquota del 5% direttamente in busta paga, garantendo il rispetto dei requisiti normativi.
Conclusione
L’introduzione di una tassazione agevolata sui premi di produttività rappresenta un’opportunità rilevante sia per i lavoratori, che beneficiano di un prelievo fiscale ridotto, sia per le imprese, che possono incentivare le prestazioni del personale con un costo fiscale contenuto. Tuttavia, per usufruire dell’agevolazione è fondamentale rispettare le condizioni stabilite dalla normativa e adempiere agli obblighi burocratici previsti.