I nuovi parametri in vigore dal 03 agosto, prevedono che se superati per due anni consecutivi, gli ETS debbano obbligatoriamente nominare un organo controllo, anche monocratico:
- 150.000 euro l’attivo dello Stato Patrimoniale;
- 300.000 euro i ricavi, proventi ed entrate;
- 7 dipendenti occupati in media.
Per le fondazioni, rimane immutato l’obbligo di nominare un organo di controllo, indipendentemente dalla dimensione aziendale.
Cambiano i limiti anche per quanto riguarda la nomina di un revisore legale o di una società di revisione. Infatti, dal 03 agosto sarà necessario se si ha maggiore di:
- 1.500.000 euro l’attivo dello Stato Patrimoniale;
- 3.000.000 euro i ricavi, rendite, proventi, entrate;
- 20 dipendenti occupati in media.